Le scenografie

Le scenografie fisse, a comparti mobili o pop-up, in due o tre dimensioni, sono a cura degli artisti isolani che per anni si sono dedicati ad apprendere tecniche mirate alla resa su grandi ampiezze, accompagnando il lavoro di ideazione originale delle messe in scena, che ogni anno cambia e dunque richiede una cornice differente.
La grande piazza con i portici gonzagheschi offre infatti una formidabile scena fissa da piccola corte rinascimentale, e insieme pone una grande sfida a chi debba cimentarsi con essa, molto diversa da quella di un teatro al chiuso. Così, nel tempo, è stato realizzato un grande palco modulare, degno di una simile scenografia architettonica, e le strutture si sono adeguate alla vastità della scena.
Spesso delle speciali scenografie sono presenti anche sui costumi dei personaggi, creati ad hoc da artisti che li sperimentano in prima persona esibendosi poi come danzatori, camminando su alti trampoli e recitando.
Il laboratorio di scenografia raccoglie il talento e la voglia di stare insieme degli isolani, alcuni fra loro lo frequentano fin da piccoli e crescono in qualche modo insieme al palio, fra colori, stoffe e materiali scultorei.